LABORATORIO DI GRAFICA
SURREALISMO
L’intensa attività creativa dell’artista, nasce dal bisogno continuo di esprimere la realtà oggettiva attraverso quella soggettiva: il pensare per immagini.
Questa poetica è diventata negli anni lo strumento d’indagine grazie al quale l’artista ha iniziato a studiare e praticare un nuovo immaginario. Questa prima produzione che rappresenta l’intenso lavoro grafico a cui l’artista lavora da più di dieci anni, è un viaggio iniziatico all’interno di un’attività pittorica che lo ha condotto alla ricerca della rappresentazione dell’essenza del mondo.
È un modo metodico e surreale, giunge al sentimento di ciò che non possiamo vedere ne conoscere.
Si tratta di un’opera aperta che tenta di suggerire una rosa di significati, un campo di possibilità; in rapporto dialettico con le esterne attività, interessi, valori.
Esiste un legame profondo che unisce questa produzione artistica, al linguaggio filosofico che volge al superamento dei confini della rappresentazione.
L’opera d’arte diventa qualcosa di condiviso, capace di sviluppare nuove associazioni e nuovi significati.
Questa opera artistica è attraversata da un dinamismo formale che cerca di cogliere l’essenzialità e l’armonia ai confini con la stilizzazione e al limite della produzione tecnologica.
In alcuni dei quadri più significativi di questa ricerca, si vede con chiarezza come sia tutto standardizzato. Vi è una moltitudine di uomini tutti uguali, vestiti allo stesso modo, inseriti in un contesto e uno spazio neutro e visionario. L’evento storico è inserito in uno spazio teatrale, uno spazio degli incontri casuali che diventa il luogo della drammatizzazione dell’esistenza umana.